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ATARI e Melbourne House hanno organizzato una grande sorpresa per tutti gli utenti del sito di Transformers! Collegandosi
al SITO e rispondendo a due semplici domande si possono vincere fantastici premi!

Nel dettaglio:

1° premio: 1.500 euro

2° premio: 12 PlayStation 2

Inoltre si potranno vincere altri 500 premi assortiti, tra cui: 150 t-shirt, 50 fumetti, 50 poster e 250 cartoline!

I vincitori saranno estratti a sorte il 18 giugno 2004 e avvisati entro 48 ore dall'estrazione con una e-mail.
Sul sito è inoltre disponibile il regolamento del concorso.

Transformers


Commander, Megatron, Autobot, Destructor… se questi nomi risvegliano in voi ricordi sopiti le ragioni sono due:
1
avete quasi trent’anni (sigh…)
2 avete lasciato il cuore parcheggiato negli anni ottanta come il sottoscritto… Rimpianti a parte, mi sarebbe piaciuto mostrarvi la mia faccia appena ricevuta la notizia dello sviluppo in corso di un gioco sui Transformers, un espressione mista di incredulità e preoccupazione, “sarà la solita licenza sprecata”, tradotto, un altro costoso sottobicchiere… e invece ho dovuto ricredermi e anche di parecchio!!!
Dopo ormai due decenni Atari rispolvera un brand che si credeva estinto. Pochi sanno che le serie sui famosi robot trasformabili sono parecchie, in Italia tutti conoscono solo la prima, le successive sono arrivate un po’ per vie traverse (canali sconosciuti e via satellite), l’ultima in particolare pare abbia fatto furore negli U.S.A. tanto da convincere la softco statunitense Atari ad acquistarne i diritti sullo sviluppo del videogioco contagiando la SONY che si è accaparrata l’esclusiva (almeno per ora…) per la sola PS2.
I protagonisti di questa nuova avventura sono tre autobot: Optimus Prime, Red Alert e Hot Shot, ultimi combattenti della loro stirpe impegnati nella guerra per difendere Cybertron (pianeta natale dei Transformers) dalla minaccia crescente dei Decepticon il cui unico scopo e sterminare l’intera razza degli autobot per evitare la loro sempre più veloce evoluzione, questa coadiuvata dall’utilizzo di un'altra forma di vita artificiale chiamata Mini-con, minuscoli robot in grado di migliorare le funzioni degli autobot ordinari entrandone in simbiosi.
Certo la storia non è tra le più originali ma tutto assume una piega decisamente più efficace grazie allo scenario in cui si svolgono gli scontri successivamente…la Terra!
Nel filmato iniziale vedrete un astronave in fiamme arrancare verso il nostro splendido pianeta, il simbolo impresso sullo scafo e quello dei Mini-con che, costretti alla fuga, atterrano malamente sulla superficie terrestre. Ovviamente lo scopo del gioco e trovarli tutti prima che lo facciano i Decepticon pronti a carpirne i segreti per poi usarli a loro vantaggio. Descrivere cosa si prova nel giocarlo è una cosa piuttosto ardua, vi basti sapere che sia io che il webmaster dopo la fatidica frase “vediamo com’è, un occhiata veloce prima di andare a letto, domani lo guardo con calma…” abbiamo fatto le 4 del mattino senza rendercene conto, con la conseguente espressione da ornitorinco la mattina successiva…


AUTOBOT PRONTI ALL’AZIONE!!!
La prima impressione è già di notevole impatto.
Dopo l’apprezzatissimo selettore 50/60hrz parte un filmato introduttivo di qualità pregevole.
La sequenza racconta la disperata fuga dei Mini-con intervallata dalle animazioni dei nostri protagonisti che introducono la successiva animazione che tra un tripudio di luci ed effetti delinea il logo del gioco… tamarra al punto giusto… ottima!
Affrontato il canonico menu iniziale parte un nuovo filmato narrante la guerra su Cybertron anch’esso di ottima qualità, a mio avviso degno di concorrere con le più attuali produzioni di animazione in 3d; ma il cavallo da battaglia del titolo è il motore del gioco messo a punto dai bravi Melbourne House, l’engine infatti muove una quantità di poligoni più che soddisfacente, tutti arricchiti da texture rigogliosamente colorate, definite e ricche di dettagli (la giungla amazzonica è davvero uno spettacolo!!!) senza mai soffrire del minimo rallentamento.
Gli stessi mech vantano un animazione fluidissima in particolare l’effetto inerziale, reso alla grande grazie ai continui dislivelli imposti dal terreno, il più delle volte molto tortuoso, tanto che i nostri eroi arrancheranno in più di una salita!
Essendo i nostri degli autobot è lampante il fatto che possono convertirsi in mezzi terrestri. In qualsiasi momento, tramite la pressione di un tasto, assisterete alla trasformazione del vostro mech. Potrete affrontare buona parte del livello guidando, tranne ovviamente negli scontri con avversari impegnativi, quelli piccoli li potete tranquillamente stirare…
Altro grosso pregio sono gli effetti di luce, riescono a trasmettere il “clima” dell’area da visitare in maniera egregia.


RILEVATA LA PRESENZA DI MINI-CON IN QUESTO SETTORE…
Il titolo vanta un surround degno di nota. Gli effetti tutti sono resi benissimo specie sul pesante passo dei robot più grossi e nel rumore sordo (vibrazione del joypad inclusa) delle astronavi nemiche quando volano vicino a voi, ottimi.
Menzione particolare anche per le musiche composte, tutte di impatto fortemente epico e marziale adattissime al genere e mai fuori luogo…
Le voci sono tutte in italiano, buono il lavoro in fase di doppiaggio…


ATTENZIONE: NUMEROSE UNITA DI DECEPTICON RILEVATE NELLA ZONA…
La parte che più mi ha lasciato basito inizialmente è l’assegnazione dei tasti, nelle prime fasi l’ho trovata bizzarra e poco pratica, ma c’è voluto veramente poco per abituarsi, niente di così negativo, solo la mira (assente quella automatica…) mi ha creato delle difficoltà inizialmente, forse un po’ troppo lenta rispetto alla velocità di alcuni nemici (avete presente Ghosthunter? Non è così drammatica ma gli va vicino…).
Per certi versi somiglia a “Federation VS Zion” purtroppo però mancano tutti i mech utilizzabili del titolo bandai (qui i robot utilizzabili sono solo 3…), per il resto tanto di cappello, nemici vari e numerosi ed alcuni di loro meritano uno studio più pacato e strategico per essere affrontati.
La parte di maggiore interesse sono i Mini-con, la loro ricerca e il cardine di tutto il gioco, grazie a loro sarete in grado di pianificare meglio le vostre soluzioni di attacco cambiando in qualsiasi momento la configurazione degli armamenti da essi ottenuti; ogni boss subisce danni di entità variabile in base al tipo di Mini-con equipaggiati trovare la combinazione ideale per ognuno di loro dona un sapore leggermente GDR che rende più affascinante un altrimenti normalissimo action.


ASPETTAVO QUESTO MOMENTO DA MOLTO TEMPO PRIME!!!
E’ un action game… e come tutti gli action game la durata del titolo varia in base a come affrontate il titolo.
Se vi confrontate con il gioco in maniera completa cercando di esplorare il più possibile per trovare tutti i segreti e tutti i Mini-con vi terrà impegnati a lungo. In ogni caso il gioco diverte ed impegna specie negli scontri con i boss…

Sottovalutare il lavoro proposto dai Melbourne House sarebbe un grave errore, io stesso mi sono macchiato di tale colpa prima di provare il gioco… Bhe mi sono dovuto ricredere, il lavoro merita tutta l’attenzione possibile… finalmente un gioco che sfrutta in maniera lodevole una licenza televisiva… che sia d’esempio per tutti i prossimi progetti… ebbbbbrava Atari!!!



   
Toni    
 
   
         
       
     
         
      Altre immagini  
 

  Prodotto
  Atari
  Sviluppatore
  Melbourne House
  Genere
  Sparatutto 3D
  Giocatori
  1
  Lingua 
  Italiano
  Votazione
   
  + Punta di diamante:
  - Ottima grafica.
  - Animazioni fluide e numerose.
  - Musiche ed effetti d'impatto.
  - Pecora nera:
  - Sistema di controllo inizialmente macchinoso.
 

- Pochi mech.


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