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X-Men Origins: Wolverine |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Activision
Sviluppatore:
Raven Software
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1
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Il cinema americano
soffre ormai da anni di mancanza di idee proprie, certo
non mancano i casi emblematici (la trilogia di matrix
è forse l’esempio più eclatante dopo
la saga di star wars, nati come progetti cinematografici
e sfociati poi in modo dirompente in tutte le forme di
intrattenimento conosciute riscuotendo sempre un successo
che pare inarrestabile), ma tendenzialmente buona parte
di quello che poi viene adattato al grande schermo, nasce
con intenti e finalità molto differenti. Il successo
di pellicole come Spiderman, X-men e ovviamente i due
capitoli girati da Christofer Nolan de “il cavaliere
oscuro”, hanno stretto un sodalizio tra cinema e
comics fino a qualche anno fa impensabile. L’avanzare
della tecnologia ha permesso di portare sul grande schermo
evoluzioni e dinamiche narrative decisamente nuove in
ambito cinematografico ma allo stesso tempo abusate in
ambito fumettistico. L’esplorazione dell’universo
marvel da parte di grandi registi come Brian Singer (i
soliti sospetti…) ha lasciato i fan della casa delle
idee colpiti e rispettosi, i primi due lungometraggi dedicati
agli x-men, benche differenti dalla serie regolare a fumetti
in termini narrativi, si sono dimostrati prodotti di qualità,
merito soprattutto di un cast e un “casting”
davvero eccellente. Particolarmente ben riuscito nei primi
due capitoli (il terzo davvero pessimo…) è
il personaggio di Logan ”Wolverine” interpretato
magistralmente dal sempre più bravo Hugh Jackman
(unico “difetto” nell’interpretazione
non è imputabile alla recitazione, l’autraliano
è fisicamente possente ma fin troppo alto, di certo
esagerato rispetto all’amatissimo tappo artigliato…),
talmente convincente che sia i fan, sia Hugh Jackman stesso,
pretendevano un’approfondimento su quello che probabilmente
è uno degli “eroi” Marvel più
conosciuti e ammirati di sempre… e così,
dopo una gestazione travagliata, arriva sul grande schermo
un film dedicato al mutante più massiccio mai creato.
Accolta tiepidamente, la pellicola cercava di stringare
in 2 ore due dei volumi più belli e importanti
della storia editoriale del piccolo affettatore canadese,
Wolverine “le Origini” e il mai troppo lodato
“Arma X”. Il risultato è un film d’azione
gradevole e ben girato che purtroppo riadatta in maniera
discutibile la storia narrata nelle due miniserie contravvenendo
al più grande dogma per un Marvel Fan… la
continuità narrativa che lega tutte le testate
edite dal colosso statunitense… ovviamente il perche
e il percome della realizzazione del film non hanno fermato
chi ne aveva acquisito i diritti di sfruttamento videoludico,
la sempre più mastodontica Activision-Blizzard,
che dopo aver scelto il team di sviluppo (i Raven ), li
ha messi al lavoro per riprodurre il tie-in su tutte le
piattaforme conosciute…
con solerzia e determinazione il team ha realizzato un
prodotto decisamente convincente su alcuni fattori e un
po’ raffazzonato in altri, ma andiamo con ordine…
“Sono il migliore in quello che faccio, ma quello
che faccio non è piacevole…”
come ogni tie-in che la trama segue fedelmente quella
riproposta nella controparte cinematografica allungando
ove possibile tutte le scene di combattimento, fulcro
e ossatura di tutto il gameplay.
Si nota da subito l’influenza dei più famosi
action game usciti negli ultimi anni, da ninja gaiden
a god of war è palese quanto il team abbia attinto
dai due titoli. La carneficina che saremo in grado di
creare grazie alle peculiarità di Logan è
davvero sconcertante e soprattutto non lesina nessun tipo
di efferatezza visiva, i malcapitati che ci verranno contro
verranno falciati con una velocità e una crudeltà
propria del mitico mutante di casa Marvel. Notevole sotto
tutti i punti di vista il sistema di controllo, in pochi
secondi sarete in grado di guidare lo zio Wolvy in battaglia
senza arrancare minimente nell’esecuzione di ogni
combo presente nel gioco. L’apprendimento di quest’ultime
è giustamente graduale come l’efficacia dei
poteri, inizialmente avremo degli attacchi base con un
coefficiente di danno sicuramente valido ma non imponente,
a circa metà dell’avventura saremo decisamente
potenti e basterà la nostra presenza ad incutere
timore nei poveracci che proveranno ad ostacolarci, boss
e pochi altri a parte. Parte della spavalderia che ci
farà affrontare il gioco in modo indomito è
dovuta anche ad un rispetto certosino degli sviluppatori
per le caratteristiche che rendono Logan un mutante ben
diverso da tutti gli altri, il potere di rigenerarsi in
primis. Questo non significa che non saremo mai fuori
combattimento, semplicemente non avremo bisogno di sfere
fluttuanti per ricaricare la barra di energia… Il
cosa potenziare dall’elenco dipenderà esclusivamente
da noi, i punti da assegnare li guadagneremo grazie all’accumulo
di “esperienza” ne più e ne meno che
in un gioco di ruolo qualsiasi, tutto con le debite proporzioni
ovviamente, il titolo è e rimane un action game
a base di mazzate… sia l’apprendimento delle
combo sia l’evoluzione dei nostri poteri avviene
in modo mai tedioso e diverte non poco grazie anche ad
un tutorial ingame per nulla invasivo, impersonare Wolverine
non è mai stato così divertente, la sensazione
di guidare una furia inarrestabile e quasi invincibile
è da subito presente e suscita interesse anche
in chi non conosce il fumetto (ma veramente c’è
qualcuno che non conosce Wolverine?), ad oggi forse non
esiste un gioco tanto accurato nel descrivere le caratteristiche
di un personaggio di un comics, ottimo se pensate che
si tratta di un tie-in, genere solitamente evitato come
la peste da tutti gli hardcore gamer…
Ciclope? Tempesta? E a te come ti chiamano rotelle?
Purtroppo il titolo non ha soli pregi, arriviamo alla
parte dolente dell’ultima produzione Activision/Blizzard
l’aspetto tecnico… la natura del progetto
è stata pensata da subito come multipiattaforma,
operazioni di questo tipo rendono il compito degli sviluppatori
una vera tortura, creare un gioco appetibile su tutte
le console implica scelte atte a snellire il lavoro, condizioni
a volte necessarie per ultimare il lavoro in tempo per
condividere l’uscita con la controparte cinematografica.
Facile intuire che l’engine di base che muove il
gioco sia lo stesso per tutte le piattaforme casalinghe
(ps2 compresa…), le differenze sono ovviamente nell’ottimizzazione
del framerate, nella gestione dei poligoni a schermo (decisamente
più agile su 360 e ps3…e vorrei ben vedere!!!)
e delle texture, più particolareggiate nelle versioni
HD. Il risultato però non è certo sconcertante,
a fronte di animazioni sempre fluide e convincenti si
affiancano ambienti piuttosto altalenanti in termini qualitativi.
Non è raro imbattersi in texture rigogliose affiancate
da altre che paiono uscite dalla generazione PS1/SATURN…
imbarazzante.
I personaggi come gli ambienti sono realizzati in modo
tutto sommato convincente ma la fretta con cui sono stati
rifiniti traspare in ogni livello, a rovinare il poco
lavoro buono svolto dai grafici, intervengono problemi
che speravo di non riscontrare più a questo stadio
di conoscenza dell’hardware odierno… un aliasing
decisamente marcato e un fastidioso tearing che affligge
il gioco in più momenti, anche in quelli meno concitati…
problemi inspiegabili e particolarmente odiati dal sottoscritto.
Sul frangente sonoro nulla da segnalare ne in positivo
ne in negativo, acquista punti per il doppiaggio in italiano
anche se non di qualità eccelsa, l’importante
era rendere sporco e “graffiante” il nostro
Logan, nel complesso ci sono riusciti…
Ma andate in giro davvero vestiti così?
Considerata l’importanza del personaggio in ambito
fumettistico è un peccato vedere un titolo di alto
budget sprecato per un tie in… l’investimento
fatto dal colosso statunitense purtroppo è stato
imponente solo sul frangente pubblicitario massificandone
l’uscita su tutte le piattaforme attualmente in
commercio, errore che a mio avviso a penalizzato le versioni
HD condannando quello che poteva essere il miglior Tie-in
di sempre ad essere un titolo si divertente ma poco impattante
a livello tecnico/estetico…per titoli del genere
una mancanza non da poco… |
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Votazione
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Grafica: 6
Sonoro: 7
Giocabilitá: 8.5
Longevitá: 8
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Divertente da subito
+ Sistema di apprendimento combo
ben calibrato
+ Usare Wolverine è sempre
un piacere, qui lo è dieci
volte tanto!
- Pecora nera:
- Tecnicamente solo sufficiente
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