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PS2 - The Sword Of Etheria
The Sword Of Etheria
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Produttore:
Konami
Sviluppatore:
Konami
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Action
Giocatori:
1

L’Etheria è la base di tutto, una fonte di energia che crea la vita, avvolge la natura, la protegge. Gli Dei però hanno deciso di incanalarne la sua essenza per i loro scopi, sfruttando gli OZ come messaggeri della loro volontà.
Questi, sono armati di LEX, strumenti in grado di mutare l’Etheria in armi e strumenti dagli incredibili poteri.
Come risulta chiaro, gli Dei non sono per così dire “buoni e misericordiosi”, ma crudeli ed avari di potere ed utilizzano gli OZ per effettuare il lavoro sporco, per esempio eliminare chiunque abbia la possibilità di mettergli i bastoni tra le ruote.
La vittima designata di uno di questi raid, è l’ignaro Fiel, un ragazzino non conscio di avere tra le mani l’incredibile potere di comunicare con l’Etheria. Durante le prime battute, infatti, costui sconfigge sia Almira che Leon, due dei messaggeri inviati per colpire il suo villaggio e rapirne i bambini. Fiel, battendo i due, li libera dal controllo mentale esercitato dagli Dei, e diventa loro alleato nella lotta che gli si presenta davanti, per la liberazione delle vittime innocenti delle macchinazioni dei Celesti.
Una trama, che a partire dal design dei personaggi, tipicamente da manga, è ricca di clichè e richiami a storie già viste e riviste (non che la cosa disturbi particolarmente, ma un po’ di originalità sarebbe ben accetta). Il gioco altro non è, che un beat’em up alla Chaos Legion o alla Dynasty Warrior, in cui voi interpretate il giovane Fiel, accompagnato durante gli scontri dai due OZ redenti, Almira e Leon.
La presenza dei compagni d’arme è giustificata da un sistema di combattimento, che cerca di risultare “innovativo”. Oltre a menare i normali fendenti, per sbaragliare le creature che si mettono sul vostro cammino, potrete utilizzare delle mosse speciali, in grado di abbattere i nemici più coriacei. L’attivazione di questi colpi letali avviene dopo che avrete colmato di energia un indicatore. Questo si riempirà a mano a mano che “palleggerete” senza far toccare terra un mostro, lanciandolo tra Fiel, Leon ed Almira.
Alcune creature, come i boss finali, richiedono l’utilizzo esclusivo dei colpi speciali per essere eliminati, questo però diventa difficoltoso durante le risse furibonde che si scatenano nel gioco.
Nonostante la possibilità di far crescere i personaggi, migliorando le loro caratteristiche, o la trama, che tutto sommato risulta gradevole, la noia prende il sopravvento abbastanza in fretta.

L’estrema semplicità del gioco, unita ad una grafica non proprio eccezionale, fa il resto del lavoro per demonizzare un titolo, che tutto sommato non sarebbe così malvagio nel suo insieme, se non fosse che: Gli scenari in cui si combatte sono scarni e ripetitivi, i modelli poligonali dei protagonisti e del bestiario non brillano per la loro eccellenza, ed il doppiaggio è davvero orrendo.
Su quest’ultimo punto vorrei spendere due righe, perché, credo sia il peggiore che abbia mai sentito da diversi anni a questa parte. Ok, The Sword of Etheria non è un gioco dal budget milionario come un Metal Gear o come altri best seller, ma qui si raschia il fondo del barile! Poi non riesco a spiegarmi come mai i filmati siano parlati in inglese, i testi durante gli intermezzi ed i dialoghi in game invece siano in italiano. Avrebbero potuto lasciare tutto com’era e mettere semplicemente i sottotitoli, forse sarebbe stato meglio.

Sfoghi personali a parte, questo videogame riesce a tenere viva l’attenzione del giocatore solo durante le prime ore, perché come vi dicevo, nelle intenzioni non è malvagio e i controlli rispondono abbastanza bene alle sollecitazioni. E’ un peccato che lo si abbandoni dopo poco perché la noia sopraggiunge spietata, rivelando TSOE per quello che è: un passatempo simpatico in attesa che esca il prossimo capolavoro.
Recensione a cura di:
Sergio Magliacano
Votazione
Grafica: 5
Sonoro: 5
Giocabilitá: 6
Longevitá: 5

Voto Finale
6

+ Punta di diamante:
+ Storia e design da manga


- Pecora nera:
- Tecnicamente scialbo
- Doppiaggio penoso
- Estremamente ripetitivo
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Halifax

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