Overgame Oltre il gioco
Homepage
Visita il nuovo sito Overgame.it
HomePCPS2PS3PS4XboxXbox 360Xbox OneGameCubeWiiWii U3DSDSPSPPS VitaTecnologiaiPhoneAndroidWindows PhoneRetrogames
NewsVideoReviewsPreviewsEditorialiAnime - MangaGame CardGuide Strategiche Ufficiali - Libri - ArtBook - FumettiDVD - Blu-RayMovies - Serie TV
Best games
Siti Partner
In collaborazione
PS3 - LEGO Indiana Jones: Le Avventure Originali
LEGO Indiana Jones
Versione per la stampa Versione per la stampa - Commenta la review nel forum
Produttore:
LucasArts
Sviluppatore:
Traveller's Tales
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1 - 2
Unire due elementi mitici come i mattoncini del Lego ed i personaggi storici della cinematografia, ha fin’ora sortito un effetto incredibilmente affascinante per i videogiocatori di tutte le età. E’ toccato a Star Wars aprire la strada a questi nuovi tie-in, con tre titoli di tutto rispetto, divertenti ed originali al punto giusto. Ora è giunto il tempo di affinare la tecnica e proporre il classico del cinema di avventura, grazie al più intrepido archeologo di tutta Hollywood: Indiana Jones.

Il gioco è concepito essenzialmente per una fruizione coperativa, sia perchè gran parte degli enigmi richiedono operazioni in tandem, sia perchè i personaggi su schermo sono costantemente due. E’ ovviamente possibile portare a termine tutta l’avventura in solitario, con uno dei due protagonisti mosso dalla CPU, e con la possibità di alternarsi ai comandi di uno o dell’altro con la pressione di un solo tasto, ma questo titolo esprime il top delle sue potenzialità se giocato con un amico.
La struttura di base è molto semplice, si tratta di prendere a botte tutto quello che è composto da mattoncini, collezionare tutti quelli che saltano fuori, saltellare tra le piattaforme e risolvere semplici enigmi, ma il divertente è proprio il rivivere le avventure del Dr. Jones.
La storia dei tre film “I predatori dell’Arca perduta”, “Il tempio maledetto” e “L’ultima crociata”, è raccontata attraverso scene d’intermezzo, rese comiche dall’interpretazione dei protagonisti che, in qualità di mattoncini del Lego, non parlano mai. Da questo punto di vista sembra ovvio che per gustare a pieno ogni momento del gioco, bisogna aver visto l’intera trilogia, altrimenti si rischia di perdere parecchie sfumature. Chi non conosce Indiana, per esempio, non capirà perchè trema e frigna mentre si trova nella sala circondata da serpenti.
I puzzle, che separano il giocatore dai vari bonus o dalla scena successiva, richiedono un pò d’ingegno un pò di collaborazione tra i protagonisti e l’uso dei vari oggetti sparsi per le scene. Chiavi inglesi e badili serviranno rispettivamente per riparare attrezzature e per riportare alla luce mattoncini, che a loro volta potranno essere assemblati per creare scale, ponti e mille altre cose. Gli oggetti raccolti potranno anche essere utilizzati come strumenti offensivi, assieme alle molte altre armi a disposizione. Tra pistole, spade e fucili, la mia preferita rimane il bazooka, in grado di fare, letteralmente in mille pezzi qualsiasi cosa.
Per la risoluzione dei puzzle e per i combattimenti, i personaggi hanno a propria disposizione oltre all’arsenale che i nemici offrono, anche le proprie abilità speciali: Indy usa la propria frusta per colpire a distanza, per appigliarsi a sporgenze o per spostare alcuni blocchi, i personaggi femminili sono in grado di saltare più in alto di tutti gli altri e così via.
Inizialmente avrete a vostra disposizione solo i protagonisti delle scene originali, con l’impossibilità di risolvere tutti gli enigmi, ma rigiocando le missioni con i personaggi sbloccati durante l’avventura diventa possibile recuperare tutti gli oggetti bonus collezionabili.

L’elevato livello di mortalità durante il gioco è compensato da vite illimitate e dai respawn, nel punto in cui si e stati fatti a pezzi (fortunatamente la cosa avviene senza interrompere il gioco). L’unica penalizzazione che avviene è in termini di punteggio. Questa scelta di game design per alcuni potrebbe essere letta come un’esemplificazione del livello di difficoltà, ma a mio avviso incrementa notevolmente il fattore rigiocabilità, spingendo soprattutto sul fattore bonus nascosti, la cooperazione tra giocatori.

Volendo parlare dei difetti, di sicuro il primo che salta subito all’occhio riguarda la parte platform. Spesso e volentieri ci si trova a cadere nel vuoto, perchè si fà fatica a capire sia le distanze, sia le posizioni nello spazio. Un migliore senso di prospettiva in alcune fasi del gioco avrebbe ovviato a questo problema.
Senza dubbio un altro difetto è la malsana idea di assegnare allo stesso pulsante lo scambio dei personaggi e l’entrata ed uscita dai mezzi. Non è raro che si cerchi di salire a bordo di un’auto ed invece ci si trovi a migrare i controlli sul secondo protagonista.
Vista la natura fortemente collaborativa del gioco, non sarebbe stata una cattiva idea inserire anche una modalità online, per quelli che non hanno sempre a disposizione un fratello, una sorella o un amico disposti ad aiutarci nelle nostre avventure.

Tutto il resto del gioco è perfettamente come ci si sarebbe potuto aspettare curato e pulito, a partire dagli elementi grafici. Blocchettosi per definizione, gli omini del Lego sono splendidamente animati da movimenti ampi e teatrali, che mimano senza bisogno di parole stati d’animo ed emozioni. I paesaggi risultano curati e bene si prestano all’integrazione dei mattoncini colorati. E proprio i colori la fanno da padrone soprattutto negli animali (in particolare il rosso dei serpenti ed il brillante verde dei coccodrilli).

Il trattamento riservato al comparto audio non è secondo a quello video, merito delle musiche che hanno reso celebri le storiche gesta di Indiana Jones e delle esplosioni che scuotono le vostre orecchie e fanno da apripista alle cascate di mattoncini che riempiono il vostro hi-score.

Anche se “Lego: Indiana Jones” non è il tie-in che ci saremmo aspettati per il nostro “Archeologo di fiducia”, questo gioco riesce a dare vita e splendore ad una trilogia mitica, riuscendo nell’arduo compito di strapparci di tanto in tanto un sorriso e di farci divertire, specie se affrontato in due.
Recensione a cura di:
Sergio Magliacano
Votazione
Grafica: 8
Sonoro: 8.5
Giocabilitá: 8.5
Longevitá: 8

Voto Finale
8

+ Punta di diamante:
+ Se giocato in compagnia lo porterete a termine più e più volte
+ Le avventure del Dr. Jones in chiave Lego
+ Piace a grandi e piccini
+ Sistema di controllo semplicissimo


- Pecora nera:
- Sistema dei salti da rivedere
- Da soli perde una delle sue migliori caratteristiche
 Reviews
 Previews
 Editoriali
Distributore
Activision

Gallery

| Newsletters | Staff | Contatti |
  © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi, le immagini e la grafica esposta appartengono ai relativi proprietari.