Overgame Oltre il gioco
Homepage
Visita il nuovo sito Overgame.it
HomePCPS2PS3PS4XboxXbox 360Xbox OneGameCubeWiiWii U3DSDSPSPPS VitaTecnologiaiPhoneAndroidWindows PhoneRetrogames
NewsVideoReviewsPreviewsEditorialiAnime - MangaGame CardGuide Strategiche Ufficiali - Libri - ArtBook - FumettiDVD - Blu-RayMovies - Serie TV
Best games
Siti Partner
In collaborazione
Xbox 360 - Alan Wake: il Segnale
Alan Wake: il Segnale
Versione per la stampa Versione per la stampa - Commenta la review nel forum

Condividi
Produttore:
Microsoft Game Studios
Sviluppatore:
Remedy Entertainment
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Avventura
Giocatori:
1
PEGI:
16+
Poco tempo fa le pagine di Overgame avevano ospitato la review di uno dei giochi dalla gestazione più travagliata di sempre, il controverso Alan Wake. L’impatto sul mondo videoludico dell’ultima fatica Remedy ha spaccato in 2 le opinioni dei giocatori, niente vie di mezzo c’è chi lo ha amato alla follia (Luca il nostro Webmaster, Marco “Pio” Piana ed io tra questi…) e chi lo ha bollato come ennesimo frutto di Hype gonfiato troppo ed esploso male… che facciate parte di una o dell’altra categoria vi sarà impossibile non riconoscere al titolo delle qualità che spesso nei videogiochi di oggi manca, prime tra tutte la componente narrativa, l’atmosfera eccelsa e la regia generale di ottima qualità, per farla breve, tutto quello in cui non è riuscito Alone in the Dark (l’ultimo capitolo…) in Alan Wake funziona e convince… i problemi del gioco purtroppo erano da ricercare nell’eccessiva ripetitività degli scontri e in una certa linearità dei livelli, questi accuratamente mascherati da percorsi Free Roaming (in effetti il titolo nacque come un titolo liberamente esplorabile per poi mutare per necessità strutturali e narrative…). L’impressione è che nonostante le idee non mancassero, la capacità di osare e stupire da parte di Remedy andava via via ridimensionandosi con lo sviluppo ormai eccessivamente prolisso… ma si sa, l’industria videoludica a volte riesce a non sprecare le buone idee, e la linfa vitale di Alan Wake è finalmente pronta a ricevere nuovo vigore tramite i 2 promessi DLC.
Il nome del primo è Il Segnale, ed è già disponibile per il download per chi possiede una copia nuova del gioco…dopo averlo giocato e “vissuto” come si dovrebbe nel caso di Alan Wake, sono pronto a raccontarvi che ne è stato di Alan dopo i primi 6 episodi che compongono la prima stagione di questo neo “serial” videoludico…

Da solo, nel buio… e stavolta fa paura davvero…
Incredibile…dopo aver giocato le 2 ore necessarie a terminare questa espansione mi sono chiesto perché concentrare tutta questa genialità (di situazioni e gameplay…) in un DLC piuttosto che in un gioco…mah! valli a capire i coders… che ci crediate o meno la situazione è proprio questa, il Segnale vanta soluzioni narrative e dinamiche di gameplay davvero strepitose, tra le più sconcertanti di sempre e tra le più geniali che mi è capitato di giocare. Lungi da me raccontarvi cosa succede, sappiate solo che la mente di Alan non riesce più scindere realtà e finzione e se avete finito il gioco capirete benissimo il perché…i vostri deliri hanno preso una forma astratta e difficilmente affrontabile, il solo modo di uscirne vivi è la fantasia di Alan e le “scappatoie” che ha lasciato nelle profondità della sua psiche ormai provata… disseminate per tutti i livelli vedrete fluttuare delle parole che se adeguatamente illuminate lasceranno apparire quello che descrivono…tra queste troverete di tutto da oggetti più o meno utili a personaggi , situazioni che vi possono essere utili per sbrogliare la matassa che in questo punto della storia è più imbrogliata che mai! L’aspetto onirico e artisticamente deviato di questa soluzione grafico/narrativa è di assoluto pregio ed è caratterizzato da una proverbiale capacità di Remedy di sorprendere per le soluzioni di gameplay in esso collocato. Tra le parole utili ci sono anche quelle “maligne”collocate in modo tale da crearvi non pochi problemi…in alcuni casi sarà difficilissimo evitare di illuminarle proprio perché messe in posizioni atte a disturbare l’accesso alle parole più utili o indispensabili per avanzare nell’avventura… ma non è la sola novità, le pagine del manoscritto che di volta in volta avvisavano Alan di quanto stava per succedere sono state sostituite da televisori che trasmettono continuamente immagini in macro del volto delirante di Alan che in piena crisi cerca di avvertivi di quanto sta per accadere…inquietante e coinvolgente come e più del gioco intero, il Segnale offre una narrazione incalzante disturbata e a tratti sconvolgente… la varietà delle ambientazioni è incredibile e difficilmente non ne rimarrete affascinati specie in relazione alla scelta stilista del team di renderle oniriche e malignamente suggestive… ad oggi il Segnale e quanto di più vicino alle suggestioni Silent Hill 2… e scusate se è poco…

Solo per chi lo ha finito…
Esattamente come era stato pensato dal team, “il Segnale” si presenta come altri episodi della serie narrativamente collocati dopo gli episodi che compongono il gioco e ne è a tutti gli effetti il vero ed unico seguito della vicenda, quindi se come me e gli altri di Overgame siete stati coinvolti emotivamente dalla vicende del povero Alan sulle soglie della follia non potrete fare a meno di giocare questi sconvolgenti episodi aggiuntivi…
A mio avviso (e non sono il solo…) questo DLC vale l’acquisto del gioco, fate i vostri conti…

Recensione a cura di:
Toni Viceconti
Votazione
Grafica: 8.5
Sonoro: 9
Giocabilitá: 9.5
Longevitá: 8 (è un DLC e per giunta gratuito…)

Voto Finale
9
Consigliato da Overgame

+ Punta di diamante:
+ Atmosfera eccellente
+ Coinvolgente da subito
+ Ottima struttura narrativa

- Pecora nera:
- Piccoli e ma fastidiosi problemi tecnici(anche se a quanto pare momentanei…)
 Reviews
 Previews
 Editoriali
Distributore
Xbox

Gallery
| Newsletters | Staff | Contatti |
  © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi, le immagini e la grafica esposta appartengono ai relativi proprietari.