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The Chronicles of Riddick

Ambientato alcuni anni dopo Pitch Black (e dopo Dark Fury l’O.A.V. diretto da Peter Chung) ritroviamo il buon Riddick di nuovo in fuga dall’ennesimo cacciatore di taglie (il povero Toombs…), ed una volta sventata la sua cattura viene a scoprire chi è il mandante della “caccia”… un vecchio “amico” che credeva leale…
Questo seguito inizia con premesse molto diverse dal concept originario, già dai primi cinque minuti di prologo si ha l’idea che David Twohy abbia in testa una saga molto più sci-fi che non horror (con tutta l’elasticità concessa al termine riferendosi al primo cap. Pitch Black). Il film inizia con la solita voce fuori campo (che poi scopriremo appartenere ad Aeron portavoce della razza elementale, una delle tante che popolano il mondo di Riddick) che ci racconta l’avanzata e l’ascesa al potere di Lord Marshal e dei Necromonger, popolo conquistatore che mossi da una sorta di nuova religione autoindotta convertono e distruggono interi pianeti in un modo non dissimile dai Borg di Star Trek.
La cosa che sorprende da subito è il design sia dei costumi sia delle ambientazioni, non a caso e stato chiamato nientemeno che Jean Giraud (più familiare come Moebius per chi come me ha sprecato lacrime sulle sue tavole a fumetti, Arzak uno dei protagonisti di una storia tra le sue più famose…), che dopo aver realizzato le ambientazioni di BladeRunner e il design di ambienti, costumi, oggetti per il Quinto Elemento si riconferma uno dei più pregevoli esempi di talento visivo da comics applicato al grande schermo…splendido oltre ogni dire tutto l’impianto visivo di questo secondo capitolo, nulla sembra essere fuori posto, ogni aspetto sia nei mezzi sia nei personaggi appare credibile e allo stesso tempo troppo pieno di stile per appartenere ad un semplice film.
Ogni frame può tranquillamente far da quadro a sè tanto è equilibrato l’utilizzo dei cromatismi e dei pesi strutturali. Ma al di la degli effetti speciali e del design sono di nuovo i personaggi a costruire il film, costruirlo nuovamente intorno a lui, il fuggiasco, il fuorilegge e, tanto per cambiare, l’unica speranza per sopravvivere ad una nuova minaccia ben più pericolosa dei “mostri del crepuscolo” del primo cap.
In questo nuovo episodio si scopriranno alcuni aspetti del passato di Riddick, aspetti importanti che potrebbero salvare il mondo di Imam (l’amico che almeno all’inizio il nostro “eroe” identifica solo come un traditore…).
Senza svelarvi particolari della trama potrei semplicemente raccontarvi quanto di questo film lo rende unico… in primis l’universo creato per ospitare i personaggi e le loro vicende è credibile quanto raffinato sempre considerando la componente fantastica… in secondo luogo il protagonista è ancora più “sborone” che in P.B., esaltarsi ad ogni sua battuta tagliente ed ad ogni suo gesto avventato e prassi comune… l’azione anche qui è in primissimo piano, con le evoluzioni del prestante Vin sempre seguite da un accurata regia. Inutile pretendere di più, un film questo votato all’estetica più ricercata e all’azione più fruibile possibile… tutti sono in grado di capire ed apprezzare quanto proiettato negli schermi, pochi possono però capire il progetto per intero, iniziato ormai tanti anni fa e realizzato con tempistiche dilatate causa fondi insufficienti… tutto pare concepito per diventare una saga dalle diramazioni inaspettate, il personaggio del resto merita di diventare una nuova icona dell’action movie…
Come già accennato i personaggi di contorno sono caratterizzati in maniera egregia, non ci sono buoni o cattivi non ci sono eroi… solo uomini e donne che cercano di sopravvivere sulle spalle di chi potrebbe cambiare la situazione ormai critica che i Necromonger hanno portato, ovviamente che fine faranno questi ultimi non ve la posso certo rivelare ma sappiate che ci rimarrete abbastanza di stucco…
Riddick e tornato, speriamo rimanga per tanto tanto tempo…

Contenuti speciali:

• Guida interattiva al film
• Il dietro le quinte illustrate da Vin Diesel e I diversi set realizzati per il film(spettacolari ed enormi)
• Multiangle della scena iniziale vista dalla parte di Toombs lo sfortunato (e un po’ idiota) cacciatore di taglie
• Il making degli effetti
• Tutti gli aneddoti svelati scena per scena…
• Demo giocabile di “the chronicles of riddick escare from butcher bay”(!!!) per PC-XBOX
• Easter egs e…be scopritevelo da voi!!!

   
Toni
   
 
   
 
  Titolo:
The Chronicles of Riddick

Sottotitoli: Italiano, Inglese.

Formato:
aspect ratio 2.35:1, formato 16/9 anamorfico.

Regia:
David Twohy.

Lingue:
Italiano, Inglese (Dolby Digital 5.1).

Cast:
Vin Diesel, Judi Dench, Colm Feore, Thandie Newton.

Durata: 114''

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