Cerca sul sito:









.hack//Quarantine Part 4


Vi avevamo lasciato con alcuni interrogativi sulla vicenda e sui vari personaggi che popolavano il cupo e criptico Outbreak… finalmente molti di essi hanno trovato risposta…non senza difficoltà e soprattutto con copiosi ed imprevisti colpi di scena.
Se nutrivate dubbi sulla natura di Helba in questo capitolo finalmente sarete oltremodo appagati dalla sua vera peculiarità, togliervi dalle rogne!!!
Già già l’affascinante hacker è dei nostri e farà di tutto per aiutarvi ad attraversare incolumi (si fa per dire…) il nuovo server (omega…) che The World ospita.
Per guadagnare la fiducia di alcuni PG ci sono voluti ben 3 cap. e tra questi come non citare il valoroso Balmung e l’intrattabile Lios ( grazie ad Helba naturalmente…)?
Tra vari fraintendimenti in cui siete incappati nei precedenti episodi finalmente si fa luce sul vero nemico da affrontare, un terribile avversario che avrà di che temere!!!
L’intero party che vi ha accompagnato in tutti i capitoli vi darà man forte per opporgli la più feroce e ferma resistenza. Come si era ipotizzato in precedenza il virus (onda…) che infesta The World dilaga con conseguenze particolarmente gravi anche nel mondo reale.
Macchinari e strumenti elettrici di varia natura smettono di funzionare causando disagi notevoli e, cosa ben più preoccupante, altri giocatori vanno in coma…ma stavolta e molto meno difficile capirne il motivo (seconda crisi della rete…).
Nella prima parte di questo ultimo cap. Helba e Lios cominciano a preparare un vaccino in grado di contrastare l’Onda che lentamente ma inesorabilmente sta distruggendo tutto il sistema. L’idea è di creare una sorta di area di quarantena in cui arginare il letale virus in modo da poterlo affrontare senza rischi per il resto degli utenti…indovinate a chi tocca mazzolare il virus bastardello? Bravi! Indovinato! Sia Kite che Black rose saranno chiamati per svolgere questa serie di estenuanti (mai parola fu più indicata…) incontri fino all’ultimo fendente.
Ma prima di arrivarci la strada sarà lunga e impervia, tenete presente che gli stage e i dungeon si creano in maniera “quasi” casuale e l’esplorazione degli stessi vi mette costantemente a rischio ( obbligatorio anche qui avere i salvataggi dei precedenti in memoria… altrimenti meglio che non cominciate…).

Grafica: come i precedenti non brilla per nessun fattore tecnico, ritroviamo i soliti fondali scialbi e mal “texturizzati” con una cura latente per tutto ciò che concerne l’aspetto estetico, tranne per il design sempre validissimo di tutti i personaggi.
I boss risultano invece molto complessi e ben congegnati… come per i precedenti alcuni sono al limite del grottesco. Ottime per certi aspetti le scelte cromatiche, sempre azzeccate e mai fuori luogo. Per il resto non differisce in nessun modo dai precedenti…

Sonoro: in questo capitolo hanno tenuto il meglio delle musiche… ne sono convinto. Alcune sono davvero evocative e sognanti altre invero cupe ed aggressive, perfette per affrontare i cattivissimi boss di fine livello.
Molte di esse danno un atmosfera maestosa e angosciante quanto basta per coinvolgervi in modo determinante.

Giocabilità: non proprio avaro di novità il nuovo Quarantine vi offre alcune nuove abilità ed una moltitudine di oggetti da trovare, quantificabili in circa 200 pz (oltre 600 per tutti gli .hack insieme).
Notevole la cura riposta per realizzare cotanta abbondanza di feilure… i boss, come nei precedenti, sono complessi e particolarmente tosti da abbattere ma in questo capitolo era meglio se includevano una museruola al posto del DVD… non c’è altro modo per impedirvi di......... mentre gli affrontate (all’ultimo boss calcolate circa 30 min ininterrotti di combattimento…giusto i filmati vi fanno riprendere fiato…).
I controlli non differiscono in nulla dai precedenti quindi se li avete giocati non avrete nessun problema (se non lo avete fatto non vi ci accostate nemmeno…).

E allora? Com’è? Merita? Se lo chiedete a Pio (esimio master che mi da’ una mano a relazionare su questo dilagante multimedia project…) vi risponderà : DI BRUTTTO!!!!!
Vuoi per la trama appassionante ed ottimamente sviluppata, vuoi per la mole di informazioni che il gioco regala, vuoi per l’emozione che suscita l’atterramento dei boss più coriacei, merita non poco l’attenzione dei fan più puristi dei j-rpg… ciò non toglie che tutto il progetto ha dei difetti non propriamente trascurabili, in primis la grafica ormai vetusta e stilisticamente(tranne i personaggi…) non all’altezza della concorrenza (affollatissima su PS2).
Altra pecora nera è la longevità che sebbene notevole viene dilagata su ben 4 giochi che in fin dei conti differiscono di poco… e, cosa non da meno, la ripetitività e la tempistica delle operazioni che alla lunga possono annoiare… Un ottimo progetto discretamente realizzato (almeno sul versante videoludico…) e lungamente atteso dal popolo occidentale, bastava un po di impegno in più nella realizzazione estetica e sarebbe stato molto più vicino al capolavoro…
Un buon gioco che lascia l’amaro in bocca…



   
Pio & Toni    
 
   
 

  Prodotto
  Atari / Bandai
  Sviluppatore
  CyberConnect2
  Genere
  Action - RPG - GDR
  Giocatori
  1
  Lingua 
  Sott. in Italiano
  Votazione
   
  + Punta di diamante:
  - Ottima narrazione.
  - Character design sempre efficace.
  - Buon gameplay.
  - Sonoro adeguato.
  - Buona longevità.
  - Pecora nera:
  - 4 “fottutissimi” DVD per un solo gioco.
  - Grafica sempre troppo vecchia e mal realizzata.
  - Ripetitivo e a tratti estenuante.
  - Ve l’ho già detto che sono 4 dischi? 4 capito? 4 !?!?!?.
 
 
 

 © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi esposti appartengono ai relativi  proprietari.