E' una vecchia e sporca storia di sangue e vendetta quella di KILL BILL volume 1… storia vecchia come l'uomo, ma sempre attuale perché appunto peculiare dell'uomo.
E non importa che l'immenso Tarantino (bentornato Quentin, "Jackie Brown" mi aveva fatto disperare!) la complichi suddividendo il tutto in capitoli dalla sequenza cronologicamente non lineare, rimane un soggetto diretto come un colpo di katana: voi mi avete privato di tutto (amore, amicizia, maternità e, perché no, vita) e io vi distruggo.
"La Sposa" (UMA THURMAN) alias Black Mamba, appartenente a una squadra di killer spietati chiamata DIVAS (Deadly Viper Assassination Squad) e capeggiata da Bill (DAVID CARRADINE), viene massacrata (dal suo vecchio gruppo) assieme ad altre otto persone (tra cui marito e figlia) il giorno del suo matrimonio; ad esplodere il colpo che la manderà in coma è proprio Bill, suo mentore e amante.

Il prologo è già di per sé spiazzante, un colpo allo stomaco: Uma Thurman appare in primo piano col volto tumefatto e sanguinante, la sua sofferenza è palpabile, il rantolo del suo respiro, il dolore e la fatica di deglutire.
Come già in "PULP FICTION" Tarantino strazia il corpo della sua musa, ma stavolta lo fa alla prima scena, usando un bianco e nero da flashback e temporeggiando sadicamente con la voce fuori campo di Bill, lenta… troppo lenta per lo strazio di Uma e il nostro… ci si augura quasi che quest'uomo che non vedremo mai in volto la faccia finita il prima possibile: GRANDE!
Un'arpeggio di chitarra e la voce di Nancy Sinatra introducono "Bang Bang" e si intuisce subito che la colonna sonora avrà un ruolo di primo piano, vero e proprio valore aggiunto a un film che è già perfetto!
Tarantino spazia dalle note epiche all'hip hop, dal flamenco al surf-rock (cantato peraltro da tre scatenate donnine giapponesi: le"5,6,7,8's"). Insomma comincia a miscelare gli ingredienti che con perfetta alchimia daranno vita alla magia di uno dei film d'azione più belli che io ricordi.
Il genio Quentin ha un metabolismo accelerato che gli permette di assimilare ciò che lo attira del mondo del cinema (ma direi di ogni forma di spettacolo) per generare un prodotto nuovo che traendo forza dall'originale così lo sublima, rivestendolo di più fresco significato.

Nulla è risparmiato… qui è Quentin nella sua più scoperta e autentica vitalità, è veramente cinema che rivela la personalità e l'universo interiore dell' autore: spaghetti western, telefilm e film giapponesi sui samurai, fumetti e anime, arti marziali, film di mafia… un esempio lampante è Hitchcock (la musica di Hermann) si sposa a De Palma (vedi lo split screen) nella sequenza in cui Elle Driver (DARYL HANNAH) attenta alla vita della comatosa Black Mamba.
Il genio di Tarantino sta nel non fare di tutta questa mole di suggestioni (non sono banali citazioni ma vere "rimembranze" cinematografiche) un pastone informe e confuso, ma nel dotarle di un senso originale e nel mantenere ben presente lo scopo stilistico-narrativo del progetto.
Altra grande forza della pellicola sono i personaggi, tutti talmente poco realistici da risultare più veri del vero (cinematograficamente la realtà c'entra poco); le vipere con la loro spietatezza brillano tutte: UMA THURMAN è da oscar, DARYL HANNAH è glaciale e spietata (l'androide come non la vedevamo dai tempi di BLADE RUNNER), Vernita Green (VIVICA A. FOX) è splendidamente ambigua nella sua doppia veste di madre di famiglia e esperta nell'uso dei coltelli, O'Ren-Ishii (LUCY LIU) è compassata e imperturbabile ma tagliente come una lama affilata, è il personaggio meglio costruito e gran parte di questo VOLUME 1 è dedicato alla sua storia e alla sua ascesa a capo della yakuza; SONNY CHIBA è perfetto nel ruolo di Hattori Hanzo, l'uomo che fornì l'arma a Bill e che quindi ha un debito morale verso la "sposa"…e poi GOGO, braccio destro di O'Ren, gli 88 folli, Sophie Fatale sono comprimari così poco comprimari che vorresti un film dedicato interamente ad ognuno di loro.
La qualità video e audio del DVD è superba (soprattutto il DTS), ma critico fortemente la sezione Extra.
I Contenuti Speciali prevedono un Making of abbastanza piacevole, due video musicali dal set suonati dalle "5,6,7,8's" e qualche trailer… oggettivamente una miseria per un film di questa portata, mancano i commenti audio al film e le scene tagliate, per citare due inezie!
Non possono bastare queste briciole per i fan di Tarantino che sono corsi a migliaia nei negozi a comprarsi questo prodotto...