IDEOGIOCHI COME STRUMENTO DI CAMBIAMENTOA
PESARO ARRIVA THE POWER OF PLAY, IL FESTIVAL INTERNAZIONALE CHE CELEBRA IL LORO VALORE OLTRE L’INTRATTENIMENTO
Il 10 e 11 ottobre l’Auditorium Scavolini di Pesaro si trasforma in un punto d’incontro per sviluppatori, educatori, operatori culturali e istituzioni, con l’obiettivo di creare nuove connessioni tra creatività, tecnologia e comunità
Manca pochissimo all’edizione zero di “The Power of Play”, la manifestazione internazionale dedicata all’impatto sociale, educativo e culturale dei videogiochi che arriva a Pesaro all’Auditorium Scavolini il 10 e 11 ottobre. L’evento, organizzato da IIDEA, l’Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, nasce su iniziativa di Comune di Pesaro – CTE Square e Università di Urbino Carlo Bo, in collaborazione con Games for Change, organizzazione internazionale che promuove la creazione e l’utilizzo di videogiochi con impatto sociale positivo, e con il patrocinio di Rai Marche.
Durante le due giornate di festival si alterneranno sul palco oltre 30 relatori provenienti da Italia, Belgio, Francia, Polonia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti per investigare, attraverso keynote e panel di approfondimento, il ruolo dei videogiochi nella società su 6 aree tematiche: Wellbeing, Sustainability, Culture, Human Rights, Education e Awareness. L’evento ospiterà anche 6 laboratori pratici dedicati agli studenti e alle studentesse delle scuole del territorio, oltre a un’area showcase dove sarà possibile provare alcuni videogiochi italiani che veicolano messaggi di cambiamento e incontrare i loro sviluppatori.
Venerdì 10 ottobre: la ricerca internazionale, i premi e l’appuntamento per le famiglie
La prima giornata, moderata da Andrea Andrei de Il Messaggero, si aprirà con i saluti istituzionali di Andrea Biancani, Sindaco di Pesaro, Luca Rea, Responsabile TLC, Fondazione Ugo Bordoni, Thalita Malagò, Direttore Generale, IIDEA, Arana Shapiro, Chief Operating and Programs Officer, Games for Change, Giorgia Boldrini, Capo Dipartimento Cultura, Comune di Bologna e Alessandro Bogliolo, Coordinatore CTE Square e Professore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
Un momento saliente di questo primo giorno di evento, che coincide volutamente con la Giornata Mondiale della Salute Mentale (World Mental Health Day), sarà la presentazione dello studio mondiale “The Power of Play”. La ricerca, realizzata su 21 Paesi del mondo tra cui l’Italia, evidenzia l’impatto positivo del videogioco sul benessere psico-fisico delle persone. A presentarne i principali risultati saranno Aubrey Quinn, Senior Vice President di ESA – Entertainment Sofftware Association, e Nicholas Elles, Vice President Communications and Public Affairs di Video Games Europe.
Ulteriori ospiti di rilievo porteranno il proprio contributo nella giornata di venerdì, tra cui i keynote speaker Sam Barratt, Chief of Youth, Education & Advocacy del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e Lindsay Grace, docente presso l’University of Miami, game designer, artista e autore. Da non perdere anche l’approfondimento sul rapporto tra videogiochi e diritti umani che vedrà un confronto tra Stefano Cecere, Social Game Designer & Educator, Video Games Without Borders e Florent Maurin, Game & Narrative Designer, The Pixel Hunt.
In chiusura, spazio alla premiazione degli Italian Video Game Awards – Games Beyond Entertainment 2025, che assegneranno un riconoscimento a due videogiochi italiani capaci di generare impatto sociale, culturale o educativo. Due le categorie in gara e tre i finalisti per ciascuna: per Best in Impact i titoli selezionati dalla giuria internazionale sono Inundo di Whitesock, Se chiudo gli occhi di AnotheReality, Virivì e l’ombra della pioggia di Whitesock; per Best in Learning sono Il viaggio di una goccia di Simtech, No Signal – Marconi The Game di Melazeta e Password1234 di Tiny Bull Studios.
Alle 18.30, l’Auditorium Scavolini accoglierà le famiglie del territorio. È in programma, infatti, un incontro che vedrà protagonisti i family influencer Guidasenzapatente (Mickol Lopez e Daniele Marzano), affiancati da Manuela Cantoia, esperta di psicologia cognitiva, per un dibattito aperto con i genitori che vogliono conoscere meglio i videogiochi per vivere esperienze positive con i propri figli.
Sabato 11 ottobre: il focus su scuola e coding
La giornata di sabato sarà interamente dedicata al tema Education: il pubblico, tra cui docenti e formatori, avrà l’opportunità di seguire un approfondimento sulle potenzialità dei videogiochi in contesti di apprendimento.
Aprirà i lavori Lucrezia Ercoli, Filosofa e docente di Estetica all’Accademia di Belle Arti di Bologna, che inviterà a riflettere su come utilizzare gli strumenti della filosofia per cogliere la complessità dell’universo videoludico e le sue infinite possibilità educative.
Dal palco sarà poi lanciata la EU Code Week 2025 (Settimana Europea della Programmazione), iniziativa europea per promuovere il coding tra gli studenti, e verrà presentata la Games for Change Student Challenge, dedicata alla creazione di videogiochi ispirati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ONU.
Concluderà la giornata il panel sul potenziale didattico dei videogiochi con gli interventi di Andrea Benassi, Tecnologo ed esperto di didattica immersiva, INDIRE, Marco Vigelini, CEO Maker Camp, Official Minecraft Partner e Minecraft Education, Emanuele Acerbis, Co-founder & CEO, NOVO Esports, Costanza Turrini, Executive Manager, Officina Futuro Fondazione W-Group e Ideatrice di Girls Code It Better, e Andrea Morichetta – Professore Associato di Informatica presso l’Università di Camerino.
La WOM Challenge
Con l’obiettivo di incentivare la partecipazione attiva e il networking durante l’evento, The Power of Play adotterà WOM. Scaricando l’applicazione WOM Pocket, sarà possibile partecipare alla WOM Challenge e contribuire al successo dell’iniziativa e alla creazione di valore pubblico. Maggiori informazioni su WOM sono consultabili sul sito di The Power of Play. WOM Pocket è disponibile per Android e iOS.
Le registrazioni alla prima edizione di The Power of Play sono gratuite e disponibili su Eventbrite. Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito www.thepowerofplay.it